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13 05 2014 | Rimini | Tasse, approvato regolamento aliquote e tariffe. Brasini: Riduzione pro capite del 3%

Martedì, 13 Maggio 2014

tortora-chiaroRimini | Tasse, approvato regolamento aliquote e tariffe. Brasini: Riduzione pro capite del 3%

 

"Per il 2014 avremo una riduzione del carico fiscale sui cittadini, per la componente che va a favore del Comune di Rimini, del 3% pro-capite", ha annunciato l'assessore al bilancio del Comune di Rimini, Gian Luca Brasini. "Un risultato che riusciremo ad ottenere grazie ad una sostanziale invarianza di gettito che sarà incassato dal Comune per l’Imu sugli altri immobili, rispetto al 2012 e una consistente diminuzione delle pressione fiscale sulla prima casa, con un calo medio pro-capite del 16%".

 
Approvato oggi in commissione il regolamento delle aliquote e delle tariffe tributarie. La delibera arriverà in consiglio comunale con il voto favorevole della maggioranza (contraria la minoranza) in prima e quinta commissione. Al centro del confronto la iuc (imposta unica comunale), l’ imposta locale che racchiude la tasi (tributo per i servizi indivisibili), l’imu (imposta municipale propria) e la tari (tassa sui rifiuti).


"Il primo principio che abbiamo adottato – ha detto l’assessore – è stato quello della semplificazione a favore dei cittadini e delle imprese, non applicando, per esempio, la tasi sugli altri immobili. Ciò ha comportato che la tasi, di fatto, a Rimini, sostituirà l’imu prima casa in vigore fino al 2012, ma non andrà ad appesantire la tassazione sugli altri immobili". Le motivazioni che hanno spinto la giunta sono il fatto che la tassa avrebbe gravato anche su affittuari e la possibile confusione tra imu e tasi.

 

 

"E' evidente che la strategia di questa amministrazione continua ad essere quella di colpire la proprietà", è l'opinione espressa in commissione da Gioenzo Renzi di FdI. "E' una manovra che sulla tasi, la tassa sulla prima casa, applica aliquote massime (anche se è vero che lo 0,8 viene usato in detrazioni). Il Comune è passato a raccogliere dai 34 milioni di ici del 2011 a 83 milioni di euro nel 2014 (54,1 milioni da tasi e imu, 29 milioni in risorse per lo Stato da immobili di categoria d)", spiega il consigliere. Anche l'imu è aumentata. Si paga lo 06 per cento per la categoria lusso, 07 locazioni con contratto secondo i patti territoriali, 089 per immobili ad uso produttivo e terreni agricoli, 1,04 per cento tutti altri immobili, "mentre fino all'anno scorso tutti gli altri immobili pagavano 099".

 

 


Tasi. Sulla prima casa verrà applicata l’aliquota del 2,5 x mille con maggiorazione dello 0,8 x mille che sarà finalizzata all’applicazione di detrazioni per le rendite catastali più basse, i pensionati ed invalidi e le famiglie numerose.
Imu. Sarà applicata l’aliquota ordinaria dell’1,04%, salvaguardando, però, in toto, le agevolazioni introdotte nel 2013, per gli immobili a canone concordato (7%), i capannoni artigianali ed industriali (8,9%), i terreni agricoli, le onlus e gli anziani ricoverati nelle case di cura.
Tari. Confermate le previsioni per il 2014 analoghe sostanzialmente al 2013, per un risparmio per l’ente e per i contribuenti riminesi di circa 450mil euro.
Scadenze: due rate (il 16/6 e il 16/12) per tasi ed imu; tre scadenze (31/7, 30/9 e 16/12) invece per la tari, con possibilità di pagamento anche in un’unica soluzione.


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